Il decreto “Salva infrazioni” ha rivisitato l’art. 28 del D.Lgs n. 81/2015 che disciplina il rimborso forfettario in caso di contratto a termine illegittimo, ove il giudice abbia disposto la ricostituzione del rapporto a tempo indeterminato. La nuova norma non riconosce più il limite massimo del risarcimento pari a 12 mensilità, calcolato sull’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del TFR, con la conseguenza che il lavoratore, dimostrando il maggior danno subito, può invocare un risarcimento più elevato.