Il datore di lavoro è responsabile delle lesioni causate all’operaio, se ha consentito l’utilizzo di una macchina, che, per come assemblata e utilizzata, ha esposto il lavoratore a pericoli poi realizzatisi in concreto. A confermare questo delicato principio è la Corte di cassazione, con sentenza 5628/2023, che ha ribadito l’importanza di una verifica concreta sull’adeguatezza delle macchine e delle attrezzature messe a disposizione dei lavoratori.