In caso di cambio di mansioni da parte del dipendente, il datore di lavoro è tenuto a sottoporlo a visita medica di idoneità. Si tratta di un adempimento al quale non è possibile sottrarsi: la sua omissione, secondo la Corte di cassazione (sezione lavoro, 22094/2022), rappresenta un colposo e grave inadempimento della parte datoriale.