Il Dl 111/2020 garantisce il diritto allo smart working al genitore, lavoratore dipendente, per tutta la durata della quarantena del figlio convivente minore di 14 anni, disposta dall’Asl, a seguito di contatto verificatosi all’interno della scuola. Il diritto può essere esercitato da uno solo dei genitori e non spetta qualora l’altro non svolga alcuna attività lavorativa. Nell’ipotesi che la prestazione lavorativa del lavoratore-genitore non possa essere svolta in modalità agile è previsto un periodo di congedo di durata corrispondente alla quarantena coperto da un’indennità a carico INPS pari al 50% della retribuzione, con contribuzione figurativa.