24/05/2019

Reddito di cittadinanza: controlli e sanzioni

Il decreto sul reddito di cittadinanza ha previsto un apparato sanzionatorio specifico e fortemente inasprito per contrastare l’indebita fruizione del beneficio. Pur esistendo già una norma applicabile alla fattispecie, che sanziona con la reclusione da 6 mesi a 3 anni l’indebita percezione di erogazione a danno dello Stato, il legislatore ne ha introdotta una nuova: la reclusione da 2 a 6 anni per dichiarazioni false o omesse informazioni dovute. Contemporaneamente, viene stabilito il coordinamento delle attività di accertamento dell’INPS e dell’Autorità giudiziaria per il controllo sulla corretta fruizione dei benefici erogati.