L’art. 25 bis del D.P.R. n. 313/2002 obbliga il datore di lavoro a richiedere il “certificato penale del casellario giudiziale” relativo al soggetto che intende assumere o che abbia già alle sue dipendenze unicamente nel caso di svolgimento di attività che comportano contatti diretti e regolari con minori, con l’obiettivo di verificare l’esistenza di condanne per reati verso minori. Il datore di lavoro che non ottempera è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 10.000 a 15.000.